domenica 7 marzo 2010

Ossolice finalmente!


Era il natale del 2001 quando Rava mi regalò la guida delle cascate di ghiaccio in Val d'Ossola (a volte anche i regali interessati possono essere apprezzatisssssssimi!).

Naturalmente trascorsi il giorno di S.Stefano a scannerizzare la guida riga per riga e foto per foto e probabilmente chiamai 100 volte rava al telefono: "Andiamosandiamoandiamoandiamo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!All'attakkenall'attakkenall'attakken!!!!!!!!!!!!!!".

Poi però arrivarono un po' di inverni sbagliati, di quelli in cui se ci sono le cascate non ci sei tu o viceversa, e l'Ossolice rimase uno dei tanti sogni ribollenti nel calderone alpinistico (eh sì! Il posto dove stanno i sogni alpinistici non è un cassetto, e certi sogni non giacciono manco se ci metti sopra un macigno: lo sapete, vero, di cosa sto parlando?).

C'è voluto un "2010 anno internazionale dell'iceclimbing" per aprire finalmente le danze con le belle cascate della zona del Sempione. Peccato che il buon Rava non fosse con me, ma in compenso all'altro capo della corda c'era un inossidabile Pota, galvanizzatissimo dall'ambientone in cui ci siamo andati a ficcare per salire Diabolik, una classica di alta difficoltà giustamente considerata una delle più belle cascate della zona di Gondo.

Su Diabolik non ci sono tiri estremi, ma il trecentone alla fine si fa sentire e nelle ultime lunghezze le braccine cominciano a protestare! Poi c'è l'ambiente, selvaggio e isolato, anche se l'attacco è a una trentina di minuti dal parcheggio, e una bella discesa dove hai tutto il tempo per imbroccare il canalone sbagliato prima di tornare a valle... Insomma, tutti gli ingredienti giusti per poter dire: vale la pena di tornarte a fare un giro da queste parti!

PS: Sulla mia guida dell'Ossola Rava ha messo una dedica: "Che la passione non finisca mai!".
Sono passati quasi 10 anni, Vecio, e sono proprio contento di poter dire che la tua dedica/augurio si è avverata: ostrega, mi pare proprio che per tutti e due la passione è tutt'altro che finita! E non parlo solo del piccolo mondo dell'arrampicata: nel calderone c'è un sacco di roba che bolle!

ECCO LE FOTO!